Odontoiatria chirurgica
Unterthemen
Malattie tumorali
Se i meccanismi regolatori della crescita, della divisione e della differenziazione delle cellule sfuggono al controllo, si forma un tumore (neoplasia). Le cellule tumorali proliferano in modo autonomo e progressivo, non arrestano da sole la loro crescita e sfuggono ai meccanismi di regolazione dell’organismo. A causa della loro posizione nel corpo (compressione sugli organi sani), del loro comportamento di crescita (proliferazione invasiva) o dei loro prodotti metabolici (ormoni, tossine, antigeni) esse danneggiano l’intero organismo.
In generale, i tumori si suddividono in benigni e maligni. “Benigni”, tuttavia, in questo caso non significa che questi tumori non possano risultare mortali; le profonde differenze esistenti tra l’andamento benigno e quello maligno sono riscontrabili soprattutto a livello delle caratteristiche microscopiche.
I tumori benigni si sviluppano lentamente, sono ben delimitati (spesso da una capsula di tessuto connettivo), non penetrano nei vasi, non invadono altri tessuti, non formano metastasi (cioè le loro cellule non si riproducono a distanza dal luogo di insorgenza) e sono ben differenziati istologicamente (spesso assomigliano al tessuto sano). Poiché, però, possono comprimere i tessuti sani, anch’essi possono dar luogo a complicanze letali.
Tumori benigni
Il fibroma della mucosa orale è un tumore benigno che cresce lentamente (diversi mesi o anni) e non provoca dolore.
Il trattamento dei piccoli tumori benigni consiste nella loro escissione chirurgica. Il pezzetto di tessuto colpito viene rimosso completamente e analizzato al microscopio in un laboratorio di anatomia patologica.
Tumori maligni
I tumori maligni non sono ben delimitati, si sviluppano molto rapidamente, penetrano facilmente nei vasi, invadono altri tessuti e li distruggono, formano metastasi e non sono differenziati istologicamente (non hanno l’aspetto di un tessuto normale). A causa della formazione di metastasi (insediamenti di cellule tumorali in zone dell’organismo lontane dal tumore primario) e della crescita aggressiva, i tumori a carico della mucosa orale possono essere letali.
I tumori che si verificano abbastanza frequentemente in odontoiatria sono i carcinomi della mucosa orale, i tumori a carico delle ossa mascellari, i fibromi e gli emangiomi (nei vasi sanguigni della mascella e del viso). I tumori possono svilupparsi anche dai tessuti dentari. Fra essi merita particolare menzione l’adamantinoma o ameloblastoma. Si tratta di un tumore semimaligno derivato dalle cellule epiteliali dello smalto dentale.
Una malformazione cistica simil-neoplastica, nella quale possono essere presenti tutti i tessuti duri del dente, è l’odontoma.
Se in base all'aspetto o ad altre caratteristiche è difficile stabilire se si tratta di un tumore, è necessario eseguire un'analisi microscopica in laboratorio (di anatomia patologica) su un campione di tessuto. Il prelievo chirurgico di un pezzetto di tessuto malato è denominato “biopsia”. I risultati di laboratorio contribuiscono ad assicurare la diagnosi.